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"La domanda di grano è più bassa della scorsa stagione e procede con lentezza"ha dichiarato AWBLtd. la società che,fino all'anno scorso,aveva il monopolio delle esportazioni del grano australiano. Boomberg riporta alcune dichiarazioni di Stuart Richardson di Melbourne Company: "il mercato del grano è in letargo e i molini,a livello mondiale,hanno effettuato delle coperture e aumentato i loro livelli di scorte rispetto all'anno scorso" .I futures del grano sono diminuiti per due mesi continuativi e sono giù del 33% rispetto all'anno scorso.I manager degli hedge fund ed altri grandi speculatori hanno aumentato la loro posizioni sul grano attraverso investimenti a breve termine.Stuart Richardson conclude dicendo che la disponibilità di grano a livello mondiale compete con una domanda limitata,per cui il mercato è ribassista.Il rischio della produzione di grano per l'emisfero nord è in diminuzione a causa del raccolto in via di ultimazione negli Stati Uniti e attualmente in corso in Unione Europea e Paesi del Mar Nero.