DA LUCA ZAIA
IN ABRUZZO, A FIANCO DEGLI AGRICOLTORI
Anche il mondo agricolo è stato duramente colpito dal terremoto in Abruzzo. Domani sarò li, visiterò alcune aziende distrutte dal sisma per dire ai contadini che non verranno lasciati soli.
Le frane e gli smottamenti causati dal terremoto hanno avuto pesanti conseguenze per i terreni coltivati. Prevedo un piano straordinario del Ministero e alcune iniziative per aiutare i contadini che hanno perso il lavoro di una vita. Ho saputo che numerose strutture sono state devastate. Si registrano crolli di stalle, magazzini, capannoni e serre, macchinari agricoli danneggiati, molto bestiame è fuggito perché impaurito dalle violente scosse e molti animali sono morti. Servono strutture di ricovero per gl i animali, mangimi e volontari che diano aiuto ai contadini.
Il terremoto è stato particolarmente severo non solo con le aziende degli agricoltori, ma anche con tutto il sistema viario delle zone rurali. Le aziende zootecniche sono paralizzate perché i raccoglitori di latte non riescono a raggiungere il bestiame. Non dimentichiamo che tradizionalmente l’Abruzzo rifornisce il mercato di agnelli pasquali. Inutile dire che questa stagione rischia di essere perduta.
Incontrerò la stampa per spiegare provvidenze economiche e attività di solidarietà che il Ministero di concerto con il Governo metterà a disposizione degli agricoltori colpiti dal terremoto: Monticchio - Azienda Enrico Marucci - ore 10.30.
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